"Luci e ombre, alti e bassi. Samir Handanovic con il derby ha lo stesso rapporto che ha con il ruolo e che, neanche a farlo apposta, sta avendo in avvio di stagione. Per questo motivo il portiere sloveno non è mai riuscito a raccogliere l’unanimità dei consensi: perché ogni tanto, tra una prodezza e un mezzo miracolo, è sempre riuscito a piazzare qualche topica clamorosa". Lo evidenzia oggi Tuttosport, che ricorda qualche passaggio a vuoto dello sloveno, come ad esempio, l'uscita sciagurata contro il Torino. "Anche nei derby ci sono stati momenti di grande esaltazione: si ricorda un autentico miracolo su Luiz Adriano, nel derby del 2015, ma c’è invece ancora chi non si dà pace ripensando alla mancata uscita nel primo derby “cinese”, ad aprile dello scorso anno, che consenti a Zapata di realizzare il 2-2 a tempo scaduto. Al di là di tutto questo, Handanovic alla fine della prossima stagione avrà 35 anni: anche se ha un contratto fino al 2021, logico che l’Inter si stia già guardando attorno, per cercare un possibile sostituto. La scelta del dodicesimo e del terzo portiere fa capire che la rivoluzione potrà essere totale, visto che né Padelli né Berni sembrano in grado di poter eventualmente concorrere per la sostituzione dello sloveno". 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 18 ottobre 2018 alle 09:13 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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