Intervistato anche del Corriere della Sera, Sandro Tonali inquadra il Derby di Milano che vede il Milan con un vantaggio di 7 punti sull'Inter: "Se mi aspettavo questo vantaggio? Onestamente no. Ma noi pensiamo a noi stessi: la continuità sta facendo la differenza, siamo partiti come lo scorso anno con idee ben precise, grazie al lavoro di Pioli e alla vicinanza del club. La strada è quella giusta".

Voto al Milan in questo inizio di stagione: 10 come le vittorie in campionato?
"Troppo alto. Anche perché in Champions non siamo andati bene. In campionato siamo da 9, per come stiamo giocando e dimostrando di essere una squadra in tutte le partite. Il 10 arriverà solo se vinciamo lo scudetto".

Lei è stato il primo a sdoganare la parola scudetto.
"Tutti crediamo nello scudetto ed è giusto così. Se in 11 partite, non due, abbiamo dimostrato di potercela giocare, vuol dire che siamo una grande squadra. E quindi abbiamo il dovere di crederci".

Risposta secca: siete i favoriti per lo scudetto?
"No, il campionato è lunghissimo ed è difficile dire se esiste davvero una favorita. Noi continuiamo sulla strada iniziata lo scorso anno. E non vogliamo fermarci".

Ora vincete anche gli scontri diretti.
"Abbiamo capito che sono partite che vanno vinte e basta, come ha sempre fatto il Milan nella sua storia. Ora siamo cresciuti anche nelle sfide con le squadre della parte destra della classifica e questo era uno step fondamentale".

Vi danno favoriti nel derby: meglio o peggio?
"Non esistono favoriti nel derby. C’è troppa carica, troppa tensione. Noi cercheremo di fare la partita senza snaturare il nostro modo di giocare, che è la nostra forza".

Chi teme di più dell’Inter?
"Grande squadra, sarà dura. Ma noi siamo il Milan".

Un nome lo facciamo noi: come sarà la sfida nella sfida fra Barella e Tonali?
"Un amico e un ottimo giocatore. Lo ammiro molto".

Potevate essere compagni: l’Inter l’ha corteggiata a lungo nell’estate del 2020…
"Sentivo, ma non sapevo niente. Al Milan sono felicissimo, per me è un sogno essere qui, nella squadra per cui tifavo da bimbo e che vedevo allo stadio con papà".
Sezione: Rassegna / Data: Sab 06 novembre 2021 alle 10:28
Autore: Stefano Bertocchi
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