Grandi novità in vista per il calcio in tv, e non sarà facile per i tifosi stare al passo e organizzarsi di conseguenza. La Gazzetta dello Sport ha intervistato Luigi Gubitosi, a.d. di Tim, grande protagonista delle trattative sui diritti-tv. "Nessuno si deve preoccupare, sarà tutto facile, a basso costo, e con una tecnologia moderna", dice.

Luigi Gubitosi, Dazn si è assicurata i diritti del calcio di Serie A per le prossime tre stagioni. Che impatto ci sarà dopo circa 20 anni di gestione di Sky?

"Il passaggio dal satellite allo streaming rappresenta un momento epocale e di svolta. L’Italia ci arriva un po’ tardi, non avendo avuto la televisione via cavo, ma adesso finalmente ci siamo. È un’operazione che permette di fare un salto in avanti non solo per quanto riguarda il mercato dei diritti televisivi, ma anche dal punto di vista dell’innovazione tecnologica e della digitalizzazione del Paese".

La partnership siglata da Tim e Dazn è stata definita una “killer application”, cioè un’applicazione decisiva e vincente. Le piace come definizione?

"La trovo corretta. La diffusione dei contenuti di intrattenimento in streaming ha avuto una grande accelerazione negli ultimi anni e in particolare durante la pandemia: basti pensare a Netflix, Prime Video di Amazon e Disney+. Il calcio è uno dei più importanti motivi di aggregazione, interesse e generatore di passione a cui gli italiani non rinunciano. Spostandosi dal satellite allo streaming, la diretta delle partite porterà con sé tifosi e spettatori. Questo, lo ribadisco, darà un contributo importante alla digitalizzazione del Paese".

Che ruolo hanno Tim e Dazn in questo accordo?

"Due ruoli molto distinti. Dazn è l’acquirente dei diritti televisivi e l’editore del servizio, che include le dirette delle partite di Serie A e altre competizioni. Tim ha siglato un accordo commerciale con loro ed è l’operatore di telefonia e pay tv di riferimento per l’offerta di contenuti Dazn per l’Italia. Tutti avranno la possibilità di vederli anche grazie alle offerte di TimVision e al nuovo decoder TimVision Box".

Non solo Serie A, trasmetterete anche tutte le coppe Europee: Tim ha fatto il pieno.

"Sì e siamo molto soddisfatti. All’offerta Dazn che prevede Serie A, Serie B, Europa League e Conference League aggiungiamo grazie all’accordo con Mediaset Infinity anche la Champions League. TimVision sarà la piattaforma di riferimento per vedere tutto il calcio oltre a tanti altri grandi eventi e discipline sportive".

Cosa serve per vedere il calcio su Tim?
"Una buona connessione. Già l’Adsl superiore ai 7 mega può essere sufficiente. Ai clienti però consigliamo la banda ultralarga. La fibra di Tim copre oltre il 92 per cento delle famiglie che utilizzano la rete fissa, a cui si aggiunge la copertura con altre soluzioni come il 4G, il 5G o il FWA. Il decoder TimVision box offre l’accesso a tutte le app, tra cui quella di Dazn, per vedere i contenuti offerti dalla nostra piattaforma. Lo streaming apre a nuove soluzioni, tra cui anche la realtà virtuale. Inoltre, in occasione delle Olimpiadi di Tokyo trasmesse da Eurosport, sperimenteremo anche il Multicast 4k che garantirà una nitidezza unica delle immagini".

VIDEO - STEFANO SENSI NON MOLLA: DRIBBLING E CORSA, L'INTERISTA E' GIA' IN CAMPO
Sezione: Rassegna / Data: Ven 02 luglio 2021 alle 11:52
Autore: Alessandro Cavasinni
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