Lunga intervista della Gazzetta dello Sport a Fatih Terim, che avvisa l'Italia: contro la 'sua' Turchia non sarà facile. 

Quali le favorite al trionfo?
"Belgio, Francia e Inghilterra hanno rose ampie, un vantaggio in questi tornei. Il Portogallo mi entusiasma, con Ronaldo e tante giovani star, e sono campioni in carica. Germania e Spagna sembrano un passo indietro, ma poi penso che i tedeschi possano fare strada. Qualsiasi successo dell’Italia e della Turchia per me non sarà una sorpresa".

Degli azzurri che pensa?
"Mancini ha fatto un ottimo lavoro, è un team tosto, che non è battuto da tanto tempo. L’Italia riflette il punto di vista di Roberto sul calcio. Una squadra notevole con 3-4 elementi maturi ed esperti e giovani molto interessanti. Mancio, come me, ha lavorato con la Fiorentina e col Galatasaray, abbiamo percorso strade simili. Credo possa avere successo. Anzi, mi auguro che la gara inaugurale sia pure la finale".

Segue sempre i club della sua esperienza italiana?
"Certo! Sono felice che il Milan sia tornato in Champions. Oltre a Calhanoglu ci sono tanti giocatori che amo e seguo con interesse. Se tralasciamo la performance eccezionale dell’Inter, i rossoneri sono stati il miglior team della stagione in A. Piuttosto mi è dispiaciuta molto la stagione della Fiorentina, nella bassa classifica. Ho un legame ancora molto forte con Firenze, spero che la Viola torni dove merita, magari in Europa, il prima possibile".

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Sezione: Rassegna / Data: Mer 09 giugno 2021 alle 12:49 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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