Aldo Serena non ha dubbi su chi servirebbe sulla panchina dell'Inter. "Antonio Conte - afferma deciso al Corsera -. Però servono anche 4-5 acquisti di qualità e personalità per consentire al tecnico di plasmare la squadra secondo il suo credo calcistico. L’Inter è un club molto importante e deve avere una grande squadra che riesca subito, dalla prossima stagione, a ridurre il gap con la Juve e cercare di contendere sino alla fine lo scudetto ai bianconeri. Era l’obiettivo di questa stagione, però è stato fallito. Con Conte sarebbe più facile? Credo proprio di sì visto che lui sa dare in poco tempo, con i suoi metodi di lavoro, una precisa organizzazione alla squadra che diventa in fretta compatta e sempre molto intensa. Conte è molto bravo a far capire e a trasmettere in fretta la sua idea di calcio ai giocatori. Tanto per intenderci: con lui diminuirebbero i tanti passaggi orizzontali e aumenterebbero le verticalizzazioni".

Il mercato da fare, secondo Serena, è molto specifico: "La scelta dei nuovi da prendere deve essere certosina e valutata con grande attenzione proprio in considerazione dei suoi metodi di lavoro che sono rigidi. Servono ragazzi disposti a sacrificarsi sia in allenamento che in partita, e a seguire sempre l’allenatore senza mai perdere la concentrazione. Giocatori un po’ avanti con gli anni, disabituati a certi carichi di lavoro e alle sue tipologie di allenamenti non vanno per niente bene. Se prendi Conte, insomma, devi mettergli a disposizione una rosa di un certo tipo con giocatori predisposti a una grande intensità fisica e mentale. Altrimenti è meglio che l’Inter si orienti su un tecnico con altre caratteristiche. Allenatori che io definisco più mediatori, tipo Carlo Ancelotti, uno che cerca di ottenere il massimo dalla rosa senza costringere il club a grandi operazioni di mercato. Anche Allegri appartiene a questa categoria, ma avendo già allenato il Milan e la Juve non so, eventualmente, come potrebbe essere accolto dai tifosi interisti. Se, invece, l’Inter dovesse decidere di puntare su allenatori un po’ meno affermati ritengo De Zerbi e Giampaolo i profili giusto visto che fanno giocare bene e all’attacco le loro squadre».

Sezione: Rassegna / Data: Mar 07 maggio 2019 alle 11:18
Autore: Mattia Todisco
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