Mario Sconcerti prende posizione sulle colonne del Corriere della Sera analizzando quanto accaduto nell'ultima giornata di campionato. "Non darei molta importanza tecnica ai pareggi di Juve, Inter e Napoli - si legge - Erano stanchi Inter e Napoli, soprattutto l’Inter che non ha giocatori di fantasia e accusa subito la minore corsa. Non era stanca la Juve, solo troppo sicura. Ha sbagliato gol per sufficienza, non fatica. È vero quello che dice Conte, l’Inter non ha molte riserve, ma deve andarci cauto. Primo perché era un discorso da fare prima di partire, non lungo la strada. Secondo perché non risolve niente mentre rende scontenti tutti cominciando dai giocatori. Terzo perché non è particolarmente vero. L’Inter più che poca, è rotta. Ha Sanchez e Sensi fuori, due delle sue differenze. Ma a centrocampo ha Gagliardini e Vecino che come riserve sono un piccolo lusso".

Sempre secondo l'editorialista del Corsera non ci si può "meravigliare che Brozovic non abbia sostituti veri perché nemmeno Pjanic li ha, nemmeno Fabian Ruiz, perfino il buon vecchio Jorginho là dov’è adesso. Conte ha trovato una squadra, ora deve muoverla. Col Parma che andava solo con lanci lunghi si poteva avanzare Brozovic, dargli spazi più stretti ma più determinanti. Conte ragiona sempre da mediano tutto scossa e cuore, costruisce squadre di quel genere, poi si lamenta perché manca continuità. Ma sa bene che l’Inter rende solo giocando bene, non è squadra di idee. È squadra di forza, se quella è stata dispersa non resta molto".

Sezione: Rassegna / Data: Lun 28 ottobre 2019 alle 12:13
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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