Due campionati nell'Inter, con in bacheca la Coppa Italia del 1982. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'austriaco Herbert Prohaska ha analizzato i temi del confronto di Europa League tra i nerazzurri e i connazionali del Rapid Vienna.

Rapid-Inter è un po’ un suo derby. Nerazzurri strafavoriti?
"L’Inter è avanti nel pronostico, ha una squadra attrezzata per vincere l’Europa League, ma non sarà facile specialmente all’andata a Vienna: il Rapid in campionato finora ha giocato male, ma in Europa in casa ha battuto Spartak Mosca e Rangers e pareggiato col Villarreal. È una squadra a due facce: in Europa non c’è tanto da perdere e questo funziona. In questi mesi il Rapid ha avuto il problema che oggi ha l’Inter: non fanno gol. Se l’Inter gioca come sa giocare allora passa il turno, anche se ha perso in casa contro il Bologna e il Rapid per me è forte come il Bologna. Diciamo che si deciderà tutto nel match di ritorno al Meazza".

Chi sono i giocatori da temere?
"Strebinger è un portiere di livello anche per l’estero. I migliori? Knasmüllner, che è passato dalla Primavera dell’Inter, e Murg, due centrocampisti tecnicamente molto buoni".

Come vede l’Inter?
"Ha una bella squadra e Spalletti è un grande allenatore, però dipende ancora troppo da Icardi. Se lui non segna gli altri non fanno gol: forse Lautaro può essere il nuovo giocatore che ti risolve le partite".

Contro il Rapid potrebbe esserci un cambio, con Lautaro che fa rifiatare Icardi.
"Per me Mauro deve giocare sempre, soprattutto in campionato, sennò è difficile arrivare in Champions. Conosco tanti bomber che per alcune partite non trovano il gol ma poi si sbloccano e per 2-3 mesi segnano sempre. Io non sono affatto preoccupato per Icardi, magari ora sono preoccupati di più l’allenatore e i tifosi".

All’Inter manca un regista come lei...
"A centrocampo Brozovic sta facendo molto bene e Nainggolan se è in forma è un grande giocatore. Però nessuno è proprio regista: manca uno che sappia fare l’ultimo passaggio; Icardi ha bisogno di un compagno che gli metta il pallone non solo sulla testa ma anche sul piede dentro l’area di rigore".

VIDEO - ALLENAMENTO AD APPIANO, SPALLETTI TESTA LE DOTI DI PALLEGGIO

Sezione: Rassegna / Data: Mer 13 febbraio 2019 alle 09:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print