Dominio Inter a Roma e di conseguenza anche i voti di Tuttosport per quanto riguarda i nerazzurri rispecchiano l'andamento a senso unico del match dell'Olimpico.















HANDANOVIC 6 Un paio di uscite alte e una parata facile in una serata di tutta tranquillità.
D’AMBROSIO 6,5 Vince al fotofinish il ballottaggio con Dimarco perché Inzaghi preferisce la sua fisicità ai piedi delicatissimi del collega e governa senza grossi grattacapi la sua zona di competenza.
SKRINIAR 6.5 Stavolta tocca a lui sostituire De Vrij: compito molto più facile rispetto a quanto preventivabile, alla luce della pochezza di iniziative della Roma.
BASTONI 7,5 Conte lo utilizzava per lanciare gli attaccanti, Inzaghi lo ha reso funzionale alla manovra e lui nel ruolo ha saputo esaltarsi, come dimostra quanto combinato ieri, con l’assist al bacio a Dumfries e l’attiva partecipazione all’azione del secondo gol. Dimarco (31' st) ng
DUMFRIES 7,5 Segna un gol da urlo, mettendo in bella mostra tutta la sua fisicità: poco prima ne aveva salvato uno murando il tiro di Vina da posizione alquanto interessante. Gran partita.
BARELLA 6,5 Torna dopo il pit-stop nell’infrasettimanale ma il serbatoio non è ancora pieno, difatti Inzaghi lo toglie già dopo un’ora. Prima comunque aveva fatto tutto per bene. Vidal (13' st) 6 Entra quando c’è ormai poca partita: Dzeko gli dà una palla invitante in posizione di sparo, ma Veretout riesce con un artiglio a evitare il poker.
BROZOVIC 7,5 Fa girare la squadra come un orologio di precisione giocando 145 palloni (con il 97% di passaggi riusciti) e rubandone 12 agli avversari. 
CALHANOGLU 8 Spacca la partita segnando addirittura da calcio d’angolo (4ª rete nelle ultime cinque giornate), poi infiocchetta a Dzeko l’assist per il raddoppio. Episodi che sono fotografia di una prestazione da primo della classe. Sensi (38' st) ng
PERISIC 7 Basta la sua presenza per far vedere i fantasmi a Ibanez. Mette un gran pallone sulla testa di Dzeko e, come ormai da un po’ di tempo a questa parte, non sbaglia un pallone.
DZEKO 7,5 Era scritto nel destino che interrompesse il digiuno di sei partite in campionato proprio contro la sua Roma all’Olimpico. Oltre al gol, ne sfiora altri due: nella prima occasione, Rui Patricio gli dice no, sulla seconda è impreciso nel colpire di testa. Vecino (31' st) ng
CORREA 6,5 Accende Dzeko mettendolo davanti a Rui Patricio (29' pt) ed è attore protagonista nell’azione corale che porta al raddoppio consegnando palla a Calhanoglu. Esce per un problema al flessore sinistro e le lacrime che solcano il suo viso mentre siede in panchina non sono di buon auspicio. Sanchez (13' st) 6 Cerca con ostinazione il gol, ma la palla buona non arriva.
ALL. INZAGHI 8 Aveva chiesto una gara da vera Inter ai suoi ed è stato accontentato. Se da Roma doveva arrivare un segnale agli avversari sulle ambizioni scudetto dell’Inter, beh l’urlo è arrivato forte e chiaro. Unica nota negativa della serata, l’infortunio di Correa in un reparto, l’attacco, dove non è che abbondino le alternative.














Sezione: Rassegna / Data: Dom 05 dicembre 2021 alle 09:24
Autore: Alessandro Cavasinni
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