Queste le pagelle di Tuttosport relative a Inter-Dnipro, gara terminata 2-1 per i nerazzurri
HANDANOVIC 7.5: Primi 25 minuti da brividi: al 12’ una sua leggerezza con i piedi rischia di creare danni, qualche minuto dopo non è perfetto nella respinta sul tiro potente di Konoplyanka e permette a Rota di siglare l’1-0. Poi la trasformazione: respinge il rigore del folletto ucraino, quando gli ospiti potrebbero raddoppiare, e dopo il 2-1 di Osvaldo è letteralmente miracoloso su Kalinic. 
NAGATOMO 5: Konoplyanka lo fa ammattire, prova a rifarsi quando spinge. Dopo un tiro, cade e si lussa la spalla destra, già operata nel 2011. Campagnaro  (37’ pt) 4.5  Fuori condizione, balla da terzino e anche da centrale. 
RANOCCHIA 4: Incredibile come cada nella trappola di Kalinic. Il centravanti croato lo stuzzica, lui si fa ammonire nel primo tempo e buttar fuori, giustamente e ingenuamente, dopo 30 secondi della ripresa per un fallo su Rotan. 
JUAN JESUS 5: Da un suo pallone perso nasce il vantaggio del Dnipro. Se nella difesa a tre qualche disattenzione era (parzialmente) accettata, ora invece non è possibile. Poi salva un gol sulla linea. 
DODO’ 5.5: Soffre la verve del 18enne Luchkevych: dovrebbe attaccarlo, invece rincula troppo. Meglio nella ripresa. 
MEDEL 6: Recupera qualche pallone, ma il cileno non ha più la “garra” di inizio stagione. 
HERNANES 6: Dopo Kovacic, tocca a lui sacrificarsi largo sulla fascia. A destra combina davvero poco, quando riesce ad accentrarsi invece inventa qualcosa, vedi l’assist per il 2-1 di Osvaldo. Esce per il riacutizzarsi del fastidio all’adduttore destro. Obi  (16’ st) 6.5: Entra per portare alla squadra il suo dinamismo: missione riuscita. 
GUARIN 5.5: Indisponente. Perde molti palloni ed è impreciso nei passaggi. Almeno nella ripresa combatte. 
KUZMANOVIC 6.5: Si prende alcuni cazziatoni da Osvaldo per delle conclusioni in porta, ma al 30’ è proprio lui a rimettere in gara l’Inter: il primo gol in nerazzurro dell’ex fiorentino è alla 41ª presenza. 
ICARDI 5: Anziché centravanti, è malinconicamente schierato da ala sinistra. Si vede poco, quando l’Inter resta in dieci, fa quasi il terzino aggiunto. Andreolli (10’ st) 7: Entra, l’Inter soffre perché in dieci, ma lui non sbaglia un intervento. 
OSVALDO 6.5: Si sbatte a pressare, ma per almeno un tempo non incide. Nella ripresa segna e lotta anche come un leone. 
ALL. NUCIARI 5.5: Mancini sceglie di andare avanti con due uomini larghi, ma è evidente come Hernanes e Icardi non si adattino al ruolo. La vittoria vale però il primo posto nel girone. 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 28 novembre 2014 alle 13:22 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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