Pagelle CdS - Lautaro d'alta scuola, gravi errori di Vidal

Anche sul Corriere dello Sport le pagelle non sono fonte di grande soddisfazione per i giocatori dell'Inter dopo il 2-2 con il Borussia MG.

Handanovic 5,5 Subisce due gol, uno su rigore, con gli unici due tiri nello specchio della porta del Borussia. Da paura l’uscita fuori area, col tempo sbagliato, su Plea, che gli costa l’ammonizione. 
 
D’Ambrosio 5,5 Esce su Thuram e lo soffre sia sul piano fisico che sullo spunto, tantoché dopo appena un quarto d’ora prende un giallo al terzo fallo sul figlio di Lilian. Ma se dietro ha qualche problema, davanti ha il merito non da poco di rimettere in area la palla che alla fine Lukaku trasforma nel primo gol. 
 
De Vrij 6 Risolve un paio di situazioni delicate poco oltre la sua area di rigore 
 
Kolarov 6,5 Criticato duramente per le malefatte del derby, limita il suo gioco a un attento controllo del settore dove si muove Plea fin quando non esce Perisic ed entra Bastoni. Da quel momento torna nel ruolo ideale, quello di esterno sinistro. Col primo cross crea l’occasione per Darmian. Dall’angolo, battuto benissimo, fa nascere la rete del 2-2 di Lukaku.  
 
Darmian 7 Debutta nell’Inter al posto di Hakimi, la premessa è impegnativa ma la sua partita è di livello eccellente. E’ attento e ben collegato al resto della squadra. Non solo: partecipa all’azione della rete interista e cresce nel secondo tempo. Per due volte va vicino al gol. 
 
Barella 6 Dà fondo a ogni energia, ma incide meno di altre volte.  
 
Vidal 4 Ma che gli passa per la mente? Il fallo da rigore su Thuram è assurdo: c’è il raddoppio di D’Ambrosio, non può entrare in quel modo. Ma, se possibile, l’errore sul secondo gol tedesco è ancora più grave: lascia passare il passaggio per Hofmann e la sua unica opposizione è una mano alzata a chiedere un fuorigioco che non c’è. 
 
Perisic 5,5 Avendo Lainer come avversario deve fare diverse corse indietro per dare sostegno alla difesa. Non si sottrae al compito che gli ha assegnato Conte, ma davanti conclude poco. 
 
Bastoni (34’ st) 6 Dall’angolo di Kolarov sbuca la sua testa ed è assist per Lukaku.  
 
Eriksen 5,5 Uno come lui, in assenza di ritmo, di intensità e di idee collettive, dovrebbe prendere in mano la squadra e inventare giocate, fare assist, dare colore alla manovra, invece è ancora un po’ timido. Non gioca male, gioca poco, perché quando entra sulla scena si vede la sua qualità. 

Brozovic (34’ st) sv Un quarto d’ora abbastanza energico. 
 

Lukaku 8 Segna sempre lui, stavolta sono due, non di potenza, ma di rapina. Il totale, nazionale compresa, fa 9. L’inizio di stagione è pazzesco. E’ l’unico riferimento dell’Inter e la prima volta che Sanchez riesce a liberarlo con la porta in faccia e non alle spalle, mette paura a Sommer con un diagonale di destro. Il resto della sua partita è una continua sportellata con Elvedi. 
 
Sanchez 5,5 Leggerino, non punge, svolazza e induce Conte a sostituirlo dopo il primo tempo.  
 
Lautaro Martinez (1’ st) 6,5 Il palo che colpisce in pieno sul cross di Darmian è un pezzo di alta scuola. E’ sfortunato in quel caso e fortunato quando un suo errore, un colpo di testa fuori misura, viene trasformato nell’inizio dell’azione del gol.  
 
Conte (all.) 6 E’ vero che l’Inter continua a prendere gol ed è pure vero che qualcosina di più potrebbe fare, ma gli mancano troppi giocatori di riferimento.  
 

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