Icardi su tutti, i meriti di Mancini, le parate di Handanovic e un Brozovic ancora.. epic. Ecco le pagelle del Corriere dello Sport il giorno dopo il successo netto di Udine.
 
ICARDI 8  Alla prima occasione, su una ingenuità dei friulani, non sbaglia il colpo. Da manuale il secondo centro per il 3-0. Quinto e sesto gol per lui in questo campionato che giustificano la rinnovata fiducia di Mancini nei suoi confronti. La panchina contro il Genoa ha lasciato il segno. Oltre alla doppietta, Maurito ha lavorato molto per la squadra sia in attacco che in fase di copertura, atteggiamento che non aveva mai avuto prima di ieri sera.  
 
MANCINI (all.) 7,5 Regali di Natale anticipati per la sua Inter che qui al «Friuli» ha raccolto tre punti facili, facili. Molte buone notizie per lui da Udine: Jovetic e Icardi possono giocare e fare gol insieme... La difesa nerazzurra è di ferro. La testa della classifica ancora più salda. 
 
HANDANOVIC 7 Si fa trovare pronto (13' pt) sul tiro di Thereau. Il francese si rende pericoloso ancora un paio di volte, ma il portiere sloveno è sempre reattivo, invalicabile. Una sola sbavatura (25' st) però Iturra non è pronto per approfittarne.  
 
BROZOVIC (16’st) 7  Prende il posto di Jovetic che abbandona il campo decisamente provato. Con questa mossa Mancini ha datto maggiore consistenza al centrocampo per controllare e difendere il doppio vantaggio. Da cineteca anche il suo gol per un «poker» d’autore. 
 
PERISIC 6,5 Copre come al solito con estrema efficacia tutto il fronte offensivo. Rispetto a Ljajic e Jovetic ha una maggiore propensione alla copertura difensiva.  
 
JOVETIC 6,5 Troppo centrale la conclusione che fa fare bella figura a Karzenis. Si riscatta poco dopo la mezz’ora sfruttando un’incredibile ingenuità di Domizzi. Era a...digiuno dal 30 agosto (doppietta contro il Carpi). Sale a 4 reti nella classifica dei cannonieri. 
 
MIRANDA 6,5 La coppia centrale interista si disimpegna con sufficiente disinvoltura di fronte a Di Natale e Thereau. Miranda tiene lontano il francese dall’arera di rigore.  
 
MURILLO 6,5 Totò è in serata di grazia, ma il colombiano è sempre presente e molto concentrato  
 
MONTOYA 6 Esordio stagionale assoluto con la maglia dell’Inter. Lo spagnolo si disimpegna con profitto su Edenilson.  
 
GUARIN 6 Inizialmente Mancini presenta un 4-2-3-1 dove i due pilastri sulla linea mediana devono fare opera contenimento. Il colombiano si integra alla perfezione con Felipe Melo.  
 
FELIPE MELO 6 Si è completamente ripreso fisicamente dopo il fortuito scontro con Medel. Ma il brasiliano soffre soprattutto la velocità degli incursori avversari.  
 
LJAJIC 6 Un ottimo assist per Jovetic, ma da censura il fallo volontario di mano (20') al limite dell’area che gli costa l’ammonizione. Una buona prova la sua. Nel finale Mancini lo richiama in panchina per rinforzare ancora di più gli ormeggi.  
 
TELLES 6  Widmer, quando prende velocità, diventa pericoloso. Telles si difende con sufficiente ordine, ma non si sbilanca quasi mai in avanti.  
 

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 13 dicembre 2015 alle 10:23 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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