Secondo Tuttosport, non dovrebbe essere venerdì 27 settembre il giorno nel quale verranno presentati i progetti finalisti per il nuovo stadio che Milan e Inter hanno intenzione di edificare sull’attuale superficie di San Siro. Il motivo è da ricercarsi nei diversi impegni che sono calendarizzati nel corso dei prossimi giorni, a partire dal premio Fifa The Best in programma oggi, per poi passare al turno infrasettimanale di campionato e alla convocazione dei consigli d’amministrazione di entrambi i club.

Nonostante lo slittamento, il tema stadio rimane di strettissima attualità, tanto è vero che già nelle prossime ore verranno convocate le commissioni urbanistica, sport e demanio, a cui verrà presentato tutto il dossier delle società Milan e Inter. Verranno approfondite le questione di rilievo urbanistico e quelle più generali del progetto e appena si concluderà questo percorso di approfondimento, il progetto verrà portato in consiglio comunale e poi in giunta, dove dovrà essere vidimato l’interesse pubblico sul progetto del nuovo impianto.

Il dossier presentato da Milan e Inter ai capigruppo è stato molto dettagliato ed evidenzia, in maniera netta, come la ristrutturazione dell’attuale impianto di San Siro comporterebbe una serie di disagi ai club non indifferenti, in primis quello di dover giocare fuori sede per almeno 4-5 anni. Costruire un impianto da 63.000 posti, invece, sarebbe più facile perché l’attuale San Siro verrebbe utilizzato ancora per almeno 3 anni (durata stimata dei lavori) per poi essere abbattuto nel corso del lustro seguente, con tanto di riqualificazione del quartiere. Apportare di lavori di ammodernamento a San Siro comporterebbe una riduzione della capienza, dai 78 mila attuali ai 58.000.

 La politica cittadina ha chiesto una sorta di “listino prezzi” che le due squadre vorranno adottare per il nuovo impianto, preoccupati dalla possibilità che il costo dei biglietti schizzi alle stelle, rendendo l’ingresso per pochi. L’operazione complessiva si aggira su 1,2 miliardi e nelle scorse settimane si era parlato di un possibile coinvolgimento di Generali come possibile partner dell’operazione. I club, inoltre, sono alla ricerca anche di uno sponsor al quale vendere (per poi dividersi) i naming rights del “nuovo” San Siro. Ma per scoprire pubblicamente le proposte di Populous e CMR Manica, si dovrà aspettare la prossima settimana, con l’evento che sarà trasmesso anche in streaming su una piattaforma appositamente creata.

VIDEO - GABIGOL SEGNA IN OGNI MODO: STAVOLTA IL TIMBRO È DI TESTA

Sezione: Rassegna / Data: Lun 23 settembre 2019 alle 09:00
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print