Tra i più toccati dalla scomparsa di Luis Suarez c'è ovviamente Sandro Mazzola, che parla dell'amico e compagno di squadra al Corriere della Sera. "Luis è stato un maestro per noi giovani - dice - Quando io iniziavo gli allenamenti, restavo a guardarlo perché volevo imitarlo. Non sbagliava mai niente, faceva tutto bene. Era anche un comandante quando voleva. Quando noi giovani uscivamo di notte, di nascosto, ci veniva a cercare. Ci trovava sempre, ci dava due sberle e ci riportava in stanza. Ci ha insegnato come bisogna comportarsi nella vita".

Tecnicamente, spiega Mazzola, "Luisito era la mente della squadra, il cervello del gruppo. Lanci millimetrici, recuperi perfetti e difendeva il pallone in maniera sontuosa. Faceva tutto bene".

Sezione: Rassegna / Data: Lun 10 luglio 2023 alle 11:05
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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