Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Claudio Marchisio ricorda alcuni attimi emozionanti della sua carriera alla Juventus. Il primo gol (alla Fiorentina), la rete della vittoria all’Inter di Mourinho, la doppietta al Milan nell’anno del primo scudetto, la doppietta nel primo derby allo Stadium. "Quando ho segnato il primo gol non ho capito niente, ero paralizzato dalla gioia - racconta il centrocampista dello Zenit -. La doppietta al Milan è stata energia pura, forse il primo momento in cui ci siamo resi conto di essere cazzuti. Il gol all’Inter fu un’emozione assurda, ce l’ho stampato in testa. A Del Piero dissi “Stringimi piano perché non ho fiato”, ero appena tornato da un’operazione al menisco, quando sono stato sostituito ho pregato in panchina perché il risultato non cambiasse. Però il gol più bello della mia carriera è stato il primo allo Juventus Stadium con il Parma: Pirlo mi mise una palla bellissima, il resto è stato puro istinto".

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Sezione: Rassegna / Data: Gio 21 marzo 2019 alle 09:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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