Robert Lewandowski è protagonista di una lunga intervista a Tuttosport. Il campione d'Europa in carica, ancora per poco visto che tra qualche settimana ci sarà una finale di Champions League senza il Bayern Monaco, parla anche dell'Italia, dei suoi campioni, del campionato. "Roby Baggio è stato il mio primo idolo. Lo vedevo giocare con l’Italia e mi faceva impazzire tutto di lui: la tecnica, i dribbling, i gol e anche il codino. Del Piero, invece, lo ricordo con la Juventus. Alcune squadre le conosco bene perché le ho affrontate in Champions. La verità, però, è che oltre ad avere un contratto con il Bayern, mi trovo benissimo in questo club. Sicuramente la Serie A è un campionato più tattico e difensivo. Ma è difficile segnare tanto in Italia quanto in Germania, Spagna o Inghilterra".

Non manca un passaggio sul trionfo dell'Inter. "Per Szczesny mi dispiace: è un compagno di Nazionale e un amico. Però l’Inter ha meritato di vincere, si è dimostrata una grande squadra. Conquistare nove campionati di fila, come Juventus e Bayern, è qualcosa di straordinario. Questo è stato un anno con tante situazioni complicate a causa del Covid, ma in generale rivincere è ogni anno più difficile. L’ultimo titolo è sempre più duro di quello precedente".

C'è anche un passaggio sul rapporto con Rummenigge.  "Parliamo di una persona splendida. Mi confronto molto con lui, è un sostegno prezioso. Oltre che un manager, è un uomo di calcio: capisce tanto di pallone e soprattutto comprende alla perfezione quello che pensiamo noi giocatori dentro e fuori dal campo perché tante situazioni le ha già vissute in prima persona. Mi dispiace che a dicembre lascerà il club, ma dobbiamo accettare la scelta. Mi mancherà la sua visione delle cose". Infine un argomento che ha fatto parlare nel mondo: Mourinho alla Roma. "Sorpreso? Un po’ sì, nel senso che non me lo sarei aspettato. Però la Roma è una bella squadra e poi parliamo di una città famosa nel mondo per la sua storia infinita".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 11 maggio 2021 alle 09:36
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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