Mentre l'affare Arturo Vidal è in dirittura d'arrivo, la strada che porta Antonio Conte a Kanté resta in salita. Da ieri infatti tra l'allenatore nerazzurro e il francese c’è un ostacolo in più, chiamato Manchester United. I Red Devils potrebbero soddisfare la richiesta dei Blues più di quanto ne sia in grado l'Inter, costretta ad attendere di completare alcune operazioni in uscita: "uno tra Skriniar e Brozovic per incassare 40-50 milioni" - scrive Tuttosport. Un gruzzoletto che andrebbe a formare quel tesoretto necessario all'affondo per il centrocampista di origini maliane (Chelsea chiede 60 milioni, l'Inter vorrebbe abbassare a 50). Per il croato numero 77 dell'Inter continuano i contatti con il Bayern Monaco, ma dalla Francia c'è chi non è sicuro della volontà di Kanté di lasciare Stamford Bridge, "un ostacolo che potrebbe cadere nei prossimi giorni se il Chelsea acquisterà il 21enne centrocampista Declan Rice dal West Ham. A quel punto gli spazi per Kanté si ridurrebbero. Conte gli affiderebbe le chiavi della manovra" ma proseguono anche i sondaggi per un'eventuale alternativa: Tolisso o a Tanguy Ndombele

Sicuri della permanenza di Lautaro Martinez, viste l'impossibilità di spingire da parte del Barcellona, all'Inter si "cercherà di inserire in rosa un quarto attaccante per completare il reparto", uno che non sarà Dzeko né al suo livello e che accetti il ruolo di vice-Lukaku. Nei giorni scorsi "si è parlato del trasferimento di Darmian alla Pinetina, ma il discorso avrebbe toccato anche altri giocatori e l’Inter avrebbe chiesto informazioni su Gervinho. Ma non è escluso che sia stato fatto il nome di Roberto Inglese. L’arrivo di una quarta punta libererebbe Sebastiano Esposito che ha bisogno di scendere in campo con regolarità. E il Parma è una delle squadre che voleva il baby-interista durante l’ultimo mercato di gennaio". 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 09 settembre 2020 alle 09:48
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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