Dopo circa 16 anni di attesa, la FIGC si è vista riconoscere il pagamento delle spese legali per quanto riguarda lo scandalo di Calciopoli. Lo riferisce oggi Il Mattino, spiegando che la Federcalcio, costituitasi parte civile nel giudizio penale in seguito alle note vicende dell’inchiesta della Procura di Napoli sul malaffare del calcio, non si era vista riconoscere il rimborso delle spese legali sostenute (da porre a carico dei condannati).

Adesso i condannati dovranno versare circa 200mila euro alla FIGC: la Corte di Appello di Napoli ha infatti accolto le richieste e condannato al pagamento di tale somma gli ex dirigenti della Fiorentina Andrea e Diego Della Valle e Sandro Mencucci, il presidente della Lazio Claudio Lotito e l’ex dirigente del Milan Leonardo Meani, oltre all’ex vice presidente della FIGC Innocenzo Mazzini, l’ex dg della Juventus Luciano Moggi, l’ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto, gli ex arbitri Claudio Puglisi, Salvatore Racalbuto, Stefano Titomanlio e Massimo De Santis. Il pagamento prevede oltre 200mila euro di spese legali per il processo Calciopoli e circa 18mila euro per il giudizio civile davanti alla Corte di Appello.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 19 febbraio 2022 alle 11:32 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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