La nazionale e Roberto Mancini potrebbe riconsegnare all'Inter uno Stefano Sensi finalmente a un buon livello dopo il calvario vissuto nella passata stagione. Un'annata partita alla grande per l'ex Sassuolo, che si era imposto come il miglior nerazzurro in un'Inter che viaggiava a vele spiegate. Poi gli infortuni a catena. Adesso la possibilità di riscatto in azzurro per riallacciare il discorso interrotto in quel maledetto Inter-Juve del 6 ottobre 2019. Quasi un anno fa. "Fondamentale per Sensi sarà il prossimo anno con l’Inter tra campionato e Champions - spiega la Gazzetta dello Sport -. Conte sta pensando a una mediana molto molto fisica, con Kanté davanti alla difesa e due incursori quali Barella e Vidal, i famosi “finti trequartisti” di spallettiana memoria. Centrocampo potentissimo, sicuro, ma che potrebbe aver bisogno di più idee raffinate. All’Inter i pensatori sono Sensi ed Eriksen, con il danese fin qui meno “dentro” la filosofia di Conte. Il Sensi visto prima dell’infortunio non ha niente da invidiare al rivale più famoso. Tutto il contrario". 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 02 settembre 2020 alle 10:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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