"Noi dell’Inter abbiamo un obiettivo e l’estetica se arriva bene, altrimenti amen. L’importante è lo scudetto. Per la bellezza, poi, andiamo tutti a un centro estetico e faremo un lifting". Queste le parole di Antonio Conte dopo il 2-1 sul Sassuolo. Una vittoria che ha proiettato l'Inter ancor di più verso lo scudetto. Eppure si riapre il dibattito tra 'risultatisti' e 'giochisti', come se l'Inter avesse sempre giocato così in stagione, ossia lasciando il possesso all'avversario e difendendo molto bassa.

Il Corriere dello Sport riapre l'argomento e torna sull'efficacia del contismo in Italia e in Europa, paragonandolo al lavoro di Allegri alla Juventus. Secondo il quotidiano romano, la formula di Conte va bene per la Serie A, ma non per l'Europa. "In Italia l’Inter, questa Inter, può aprire un ciclo come quello della Juve. Per vincere lo scudetto basta e avanza. Ma se supera i confini nazionali allora non basta più", si legge. E qui vengono sottolineate le differenze con Allegri, che invece in bianconero è arrivato anche in finale di Champions. "È questo che per ora manca all’Inter e soprattutto a Conte. Stiamo parlando di un grande allenatore, capace di vincere uno scudetto con Matri e Vucinic come coppia d’attacco, quattro scudetti (con quello che sta per arrivare) e una Premier League. Ma gli manca ancora il respiro europeo, gli manca quel passaggio definitivo, gli manca quel gioco", attacca il Corsport. Ma evidentemente qualcuno si è già dimenticato delle ottime prestazioni fornite l'anno passato sia in Champions contro Dortmund e Barcellona, sia in Europa League. 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 09 aprile 2021 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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