Bruno Giordano è protagonista oggi di un'intervista al Corriere della Sera. Tanti elogi all'Inter, in particolare a Simone Inzaghi. "Uno bravo, tignoso. Ci crede, lavora, si impegna. Si è fatto le ossa per 20 anni alla Lazio, me lo ricordo nelle giovanili. Ma a Milano è cresciuto. Un grande club, un grande stadio, grandi palcoscenici. Quest’anno sembra l’anno giusto per lo scudetto. Anche se la Juve non molla e a dicembre è presto per fare previsioni. Ma lui ha avuto un grandissimo merito. Ha esaltato le qualità dei suoi calciatori. E ha un campione assoluto".

Ovvero, Lautaro Martinez. "Calcisticamente sono innamorato di lui - dice Giordano -. Mi rivedo in lui: più tosto fisicamente, io magari avevo qualche tocco più elegante. Ma è un’Iradiddio: ha fatto la gavetta dietro a Icardi, Lukaku e Dzeko, poi è cresciuto ed è diventato un leader, il capitano. Ha vinto il mondiale, pronto per una carriera scintillante. Chi è il più forte al mondo adesso? Mbappé è di un’altra categoria. Ha classe e potenza, segna in ogni modo, fa la differenza. A 25 anni ha vinto un mondiale, ne ha sfiorato un altro segnando una tripletta in finale. Tanto rispetto per Vinicius, Haaland, Bellingham, ma il parigino è di un altro pianeta".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 28 dicembre 2023 alle 11:53
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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