La Gazzetta dello Sport ricostruisce la giornata dei vertici del Suning Commerce Group in visita alle strutture dell'Inter. Ore che potrebbero essere state storiche per il club. "Quando Jindong Zhang, seguito dai suoi adepti, entra alla Pinetina, ecco che le strette di mano, gli inchini in segno di rispetto, e i cadeaux interisti (maglie e gadget) affiorano minuto per minuto a sancire il momento dei momenti. Poi, ecco scattare il "Nice to meet you" con Mancio, che poco prima aveva parlato di due campioni da inserire in rosa. Mica a caso. La delegazione Suning viene guidata in ogni ambito del Centro Tecnico da Erick Thohir: i campi, la palestra, il ristorante, il bar, le camere, come colui che vuole acquistare una porzione di bifamiliare (la Villa Thohir-Moratti) e giustamente deve vedere gli ambienti, i dettagli, le potenzialità. Gli apprezzamenti non mancano, e neppure il discorso di Thohir alla squadra ("Non mollate" è la sostanza del pensiero presidenziale) che per mezz’ora si allena davanti alla curiosità appassionata dei futuri azionisti cinesi". Poi la capatina a Imbersago, da Massimo Moratti: presenti Thohir, Milly Moratti, il figlio Mao, Bolingbroke, Williamson, Zanetti, Volpi, Manzonetto e Ghelfi. "Niente più è come prima", sentenzia la rosea.

Sezione: Rassegna / Data: Sab 23 aprile 2016 alle 09:13 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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