Viste le tante defezioni, la torunée statunitense sarà un'ottima occasione per i più giovani di mettersi in mostra. Tra loro, come sussurra la Gazzetta dello Sport, sicuramente particolare attenzione ci sarà per Pinamonti. "Il più giovane di tutti tra l’altro, lui che è nato nel 1999 - puntualizza la rosea -. Contro gli austriaci del Wattens ha giocato il secondo tempo andando vicino al gol con una conclusione improvvisa da lontano. Contro i bulgari del Cska Sofia invece ha iniziato dal principio (sempre al fianco di Palacio) procurandosi un rigore e poi sbagliandolo. Ma dimostrando di avere carattere e personalità visto che intorno a lui c’erano gente come Rodrigo e Kondogbia. I compagni stravedono per il giovanotto dell’Alta Val di Non, qualcuno glielo ha anche detto chiaramente nello spogliatoio. Tanta attesa, ma anche tanta tranquillità per Andrea che in questi giorni non ha sentito alcuna pressione".

 

Sezione: Rassegna / Data: Sab 16 luglio 2016 alle 10:26 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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