E' passato esattamente un anno dall'insediamento di Andrea Stramaccioni sulla panchina nerazzurra. 12 mesi, ma il futuro del tecnico romano resta in bilico proprio come ai tempi della sua prima esperienza in prima squadra. "Aveva nove partite di campionato a disposizione quando per la prima volta scoprì l’effetto che fa sedersi sulla panchina dell’Inter e nove partite di campionato (più la Coppa Italia) a disposizione ha oggi, a partire da stasera a Marassi, per tagliare il traguardo della stagione con la stessa speranza: avere, nonostante tutto, tenuto alto il termometro della fiducia di Moratti", spiega la Gazzetta dello Sport. "Alto abbastanza per meritarne ancora. Come allora costretto a soffiare a oltranza sul fuoco del sogno Champions League, come allora sapendo di avere sulla testa come una spada di Damocle non tanto e non solo quell’obiettivo, ma un finale di stagione che dia il senso di una base, un punto positivo da cui ripartire, un’altra volta". Si cerca di recuperare almeno un po' di quella continuità che aveva fatto sperare in un campionato di vertice. Sarà possibile?

Sezione: Rassegna / Data: Mer 03 aprile 2013 alle 10:54 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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