"Un altro punto per la salvezza e la trasformazione del Meazza. La demolizione dello stadio è (era) uno dei capisaldi del progetto di Inter e Milan per il nuovo San Siro, ma giorno dopo giorno quella soluzione sembra sempre più lontana. Ieri il sindaco di Milano, Beppe Sala, dal primo minuto schierato accanto allo stadio di oggi, ha fatto un passo in avanti rispetto al pubblico interesse e alle condizioni messe dal Consiglio comunale sul progetto rossonerazzurro. Ipotizzando lo scenario che potrebbe accontentare sia Milano sia le società, con un Meazza in piedi e in cui lo sport dovrà convivere con le attività commerciali". Lo riferisce la Gazzetta dello Sport, confermando come ora debba essere aperto un dialogo per arrivare a dama. "Sala e la sua Giunta presto voteranno il pubblico interesse sul nuovo San Siro, ma Inter e Milan chiedono già che vengano chiarite le due condizioni più limitanti emerse dal voto di Palazzo Marino, ovvero la riduzione delle volumetrie extra-stadio e la possibilità di rigenerare il Meazza. Bisogna capire se modificando pesantemente il progetto le società saranno ancora in grado di portarlo avanti. Tenere in piedi il Meazza in versione stadio in miniatura e anche centro commerciale è una soluzione suggestiva, ma è ancora presto per dire se sia sostenibile economicamente per i club avere due impianti attaccati. Di certo, però, lo storico San Siro perderebbe comunque la fisionomia di oggi".

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Sezione: Rassegna / Data: Gio 31 ottobre 2019 alle 09:06 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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