La ripartenza della Serie A continua a dividere la Lega. E anche ieri il fronte del calcio italiano non è stato compatto, come confermano le parole di Lotito e Ferrero. Resta l'orientamento di base tracciato in queste settimane: sì agli allenamenti dal 4 maggio ma solo in forma individuale, anche per gli sport di squadra. Niente di meno e, soprattutto, niente di più, come conferma la Gazzetta dello Sport. Ma servono risposte a breve per programmare, in entrambi i casi, sia che si riparta sia che si sospenda tutto definitivamente. "Ma il problema è di capire se di ripartenze ce ne saranno due - sottolinea la rosea -. Quella immediata, legata al primo momento della ripartenza, l’altra in tempi successivi (fra due settimane?) per la seconda fase della preparazione (quella in cui dovrebbe finire il distanziamento) e per le partite. Naturalmente la speranza dei club è che tutto arrivi insieme per dare un senso alla ripartenza degli allenamenti. Ancora non c’è stato però il confronto definitivo di Spadafora con il comitato tecnico-scientifico".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 25 aprile 2020 alle 10:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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