Presidente sì, presidente no. Massimo Moratti non scioglie le riserve e l'attesa si prolunga. "I dubbi sono noti (carica formalmente non esecutiva e limitata nel tempo, quindi con un coinvolgimento comunque diverso da quello a cui è abituato da sempre), ma il tempo stringe e queste sono ore decisive per una decisione che al più tardi andrà comunicata in Assemblea". Così la Gazzetta dello Sport fotografa la situazione. "Ieri c’è stato un incontro con il figlio Angelomario, attuale vicepresidente e (forte) papabile per la poltrona più importante, se il padre non avesse deciso di cedere la maggioranza. Visto che, come si sarebbe lasciato scappare Roeslani, quella carica è destinata a durare uno-due anni, anche una continuità di famiglia garantita dalla nuova generazione potrebbe essere una soluzione. Più che Thohir e soci, questa prospettiva però deve convincere lo stesso Angelomario". 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 12 novembre 2013 alle 10:48 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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