GdS - Podolski, trattativa in tre fasi. E per l'Inter lui...

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma ancora sulla trattativa andata a buon fine per Lukas Podolski. Il contratto del tedesco verrà depositato in Lega lunedì 5, in modo da averlo a disposizione il giorno dopo per il match in casa della Juventus. Lo sbarco a Milano è avvenuto al termine di una trattativa in cui il direttore sportivo Piero Ausilio aveva gettato basi importanti tra lo scorso weekend e giovedì. La svolta ieri, quando l’Arsenal ha accettato, prima telefonicamente e poi via fax, la proposta dei nerazzurri per un prestito oneroso di sei mesi che parte da una base di 600mila euro, per salire a 850mila se l’Inter andrà in Europa League e toccare il milione in caso di terzo posto che varrebbe i preliminari di Champions. Strada percorribile anche vincendo l’attuale Europa League, competizione cui Podolski potrà partecipare con l’Inter malgrado con la maglia dell’Arsenal abbia raccolto 5 presenze in CL.

Pur di lasciare Londra e trovare una squadra che gli desse spazio, Podolski ha accettato anche una riduzione dell’ingaggio. All’Arsenal prendeva 3,6 milioni, mentre in nerazzurro si fermerà a 1,5, anche qui con bonus legati a presenze, gol e risultati. Come detto, Ausilio aveva gettato le basi sabato scorso a Londra, trovando l’accordo con il giocatore e quello provvisorio con i Gunners. 

"Podolski ha voluto fortemente l’Inter perché Mancini gli ha fatto capire di volerlo mettere al centro del nuovo 4-2-3-1 non a caso già sperimentato nell’amichevole di Marrakech contro il Psg. Podolski si muoverà soprattutto a sinistra. Vero che sulla fascia opposta potrebbe sfruttare il mancino per accentrarsi e andare al tiro, ma Poldi ha i tempi dell’inserimento e va alla conclusione soprattutto di prima, sbucando spesso sul secondo palo. Il 29enne di origini polacche calcia chirurgicamente e vede bene, anche se non è certo un mastino in fase di non possesso palla. Forse anche per questo Mancini già in Marocco ha provato Juan Jesus come terzino di sinistra, inserendo Andreolli al centro. JJ infatti garantisce più copertura di Dodò e dovrà coprire le spalle a Poldi", si legge.