Voleva vendere solo un 30-35% e invece quella sarà la quota che da settembre rimarrà in tasca a lui. Questa la sintesi che fa la Gazzetta dello Sport di tutti questi mesi di trattative tra Massimo Moratti ed Erick Thohir. "E allora, minoranza per minoranza, più di una volta ha pensato di vendere tutta l’Inter. E’ il paradosso di Massimo Moratti, 'prigioniero' dell’amore per la propria squadra e i propri tifosi". Il presidente, quindi, ha pensato di mollare tutto, però "su questo punto si è opposto Thohir, che ha posto come condizione per comprare proprio la permanenza della famiglia come minimo nella fase iniziale, rifiutando l’all-in . Una mossa che ha lusingato il presidente, ma che lo ha messo pure di fronte alla prospettiva di continuare a staccare una parte di quel virtuale assegno che negli ultimi anni è stato di 80-100 milioni - anche se ora appunto proporzionato alle quote rimaste - per assolvere anche lui alle scadenze e ripianare le perdite. Sperando che in due anni (ma bisognerà tornare subito in Champions) si arrivi al pareggio di bilancio", si legge sulla rosea

 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 09 agosto 2013 alle 09:50 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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