"Sta per cominciare un campionato per certi versi storico: con l’addio di Silvio Berlusconi, dopo quello di Massimo Moratti, è definitivamente sparito il mecenatismo milanese che aveva contraddistinto il calcio italiano per un trentennio. E la Serie A, ancora incapace di agganciare la globalizzazione come le leghe di riferimento, si regge in piedi contemplando un mix di modelli". La Gazzetta dello Sport propone un'analisi approfondita su come i club nostrani rintraccino capitali da investire. Meritevole di sottolinietura il capitolo Suning: "Il gruppo di Zhang Jindong, con un fatturato da 60 miliardi, ha immesso dosi massicce di capitale nei caveau dell’Inter per ripianare le perdite, coprire gli acquisti dei giocatori e dare ossigeno alla spesa corrente: 142 milioni da aumento di capitale deliberato a fine giugno 2016 e una serie di prestiti e versamenti nei mesi successivi che, al momento, sono arrivati a circa 230 milioni per un apporto complessivo di oltre 370 milioni - si legge -. Nessun altro proprietario di Serie A si è spinto a tal punto".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 19 agosto 2017 alle 10:12 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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