Meno sei giorni al grande giorno, poco meno di una settimana al derby di Milano. Per ingannare l'attesa, la Gazzetta dello Sport guarda in casa Inter provando ad elencare le cinque fatiche che deve compiere Luciano Spalletti per allungare il filotto di vittorie ora arrivato a quota 6. Eccole nel dettaglio: 

LA RIATTIVAZIONE - Rendere di nuovo 'terribile' Perisic. Nell'ultimo periodo - si legge sulla rosea - Ivan è senza dubbio quello rimasto indietro. Una stagione fa, di questi tempi, Icardi e il croato erano mezza Inter: ora la fascia sinistra è spenta. Questione fisica, forse: oggi riposa con la Croazia, da domani ad Appiano va riattivato e «lucidato».

I RECUPERI - Un tratto nero di pennarello collega il «file» Perisic con quelli Brozovic-D’Ambrosio-Vrsaljko. Sono i tre acciaccati: loro vanno monitorati soprattutto dal punto di vista fisico. Hanno saltato le nazionali, sono considerati arruolabili già oggi. Ma arruolabili non è abbastanza, per una partita come il derby. 

I RITORNI - Vanno valutate le condizioni fisiche dei giocatori che ritornano dagli impegni con le rispettive Nazionali. Domani giocano Keita in Sudan, Icardi, Lautaro e Miranda in Arabia Saudita, Vecino in Giappone: torneranno mercoledì. Bisognerà inserire i ritardatari e al tempo stesso pensare che il mercoledì c’è la Champions a Barcellona. Non sarà turnover, ma domenica vedere Gagliardini non sarebbe sorprendente.

LE CONTROMISURE - La faccia di Higuain è stata cerchiata di rosso: intorno, quasi sopra, ci sono incollate le foto di Skriniar e De Vrij: i due corazzieri per bloccare uno dei pochi ad aver segnato più gol di Icardi in A.

LE POTENZIALITA' - Nainggolan è la potenziale «arma del delitto». Radja ultimamente è stata innescato, nella pausa ha lavorato anche nei giorni di riposo. Scatenarlo all’inseguimento degli avversari, collegarlo stabilmente con il capitano, portarlo al salto di qualità. 

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Sezione: Rassegna / Data: Lun 15 ottobre 2018 alle 09:12
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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