"Ecco come trasformare un’educata stretta di mano in un pretesto per dare spazio a una caduta di stile". Così la Gazzetta dello Sport condanna il tweet pessimo dell'ex dg juventino di ieri. "Luciano Moggi lunedì mattina era andato incontro a Massimo Moratti in Tribunale a Milano per salutarlo. L’ex presidente dell’Inter si era alzato dai banchi dell’aula quattro della sezione quarta e con garbo aveva ricambiato". Poi la frase infelice su Twitter. "L’avvocato Peppino Prisco, interista senza confini, diceva: «Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta a uno juventino, mi conto le dita». Elegante sarcasmo, tutta un altro stile", si legge sulla rosea

 

 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 04 febbraio 2015 alle 12:39 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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