Qualcuno storce il naso, ma i numeri sono lì a dimostrare la bontà dell'idea. E la Gazzetta dello Sport spiega i motivi della tipica ripresa scaglionata di Mazzarri dopo le festività natalizie. "Il tecnico ha spiegato (anche) con un calcolo aritmetico: ai due giorni di viaggio in più necessari ai sudamericani per andare a passare il Natale in famiglia corrispondono due giorni di vacanza in più". I precedenti confortano: tre vittorie e due pareggi nel 2010; tre vittorie, un pareggio e una sconfitta nel 2011; una vittoria, tre pareggi e una sconfitta nel 2012; quattro vittorie e un pareggio l’anno scorso, quando il Napoli si ritrovò per penultimo (solo l’Inter più tardi), con identica programmazione di quest’anno: il 31 gli europei e il 2 tutti gli altri, in vista della gara del 6 contro una romana (allora fu la Roma, stavolta sarà la Lazio). "Ancora più convincente il bilancio napoletano di Mazzarri se circoscritto alla prima partita dell’anno: una sconfitta a San Siro contro l’Inter nel 2011, ma poi tre vittorie, fino alla Befana scintillante dell’anno scorso (4-1 contro i giallorossi)", si legge. 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 31 dicembre 2013 alle 11:32 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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