Compatibili oppure no? È il "quiz" de La Gazzetta dello Sport che studia il rendimento di Jovetic e Icardi: "Lo Stevan Jovetic prima punta e senza Mauro Icardi ha messo insieme 4 gol, Coppa Italia compresa; l’altra rete delle 5 totali - e Mancini da lui se ne aspetta 15 - l’ha infilata quando anche Maurito era in campo e nell’abbuffata di Udine. Morale: 4-1. E vien da chiedersi ancora di più se la ricerca della compatibilità fra i due potrà trovare uno sbocco proficuo. o Stevan Jovetic di Napoli è parso di nuovo il 'vecchio' JoJo, quello di Firenze. Tradotto: appena vede un angolo di porta, pum, tiro. Gol o non gol si tratta di rapidità d’esecuzione e di pochi giochetti al limite dell’area, che poi sono quelli (non solo suoi) che hanno fatto infuriare Mancini dopo l’1-1 di Bergamo. Evidentemente Mancio e JoJo si sono parlati ancora una volta dopo le chiacchiere sui fatti prenatalizi: Mancio ha chiesto maggior efficacia e tiri in porta, meno 'ghirigori' al limite dell’area. A JoJo come a tutti gli altri. E JoJo a Napoli si è trasformato in quello di un tempo: spazio, spicchio di porta libera, conclusione. Da vero Jovetic. 

Ma il vero Jovetic col vero Icardi troveranno l’intesa per decollare e far tornare in alto l’Inter? Mancini ci lavora da tempo, continua a raccontare "che può scattare all’improvviso", in campo ci lavorano tutti, i diretti interessati per primi. E fra i numeri vari ce n’è uno anche buono: alla voce "occasioni create" nei dati Opta si scopre che quando Jovetic ha giocato senza Icardi le occasioni sono state 6; quando invece è stato partner di Maurito, ecco che tutto si è triplicato (17 situazioni). Oggi, JoJo è a 5 gol totali e Icardi a 8 ( e a 49 in A): Mancio li vuole entrambi in doppia cifra, e in fondo sarà il raggiungimento di quel cancello lo spartiacque fra una squadra da Europa League, Champions o scudetto. 

Ora sta appunto al tecnico dosarli nella maniera migliore. I numeri sono lì che "parlano", ma il calcio è anche intesa, tecnica, guizzo, opportunismo, feeling che può nascere da un momento all’altro o non emergere proprio. Jovetic e Icardi hanno giocato più in coppia che... uno-o-l’altro; Jovetic con Icardi al fianco tira di più in porta, e forse anche qui c’è una piccola componente di egoismo. "Ormai è una prima punta anche Stevan, non più una seconda" ha sentenziato il Mancio a ragione. Bello l’abbraccio fra i due dopo la vittoria a Napoli, e adesso il tecnico valuterà il bivio: andrà avanti con tenacia sulla creazione del feeling fra i due o creerà la staffetta? Può uscirne di tutto, non ci sono barriere: il Mancio che cambia cambierà di volta in volta. Ah, Mancio che domenica farà numero pari, 200 panchine in A con l’Inter. Le vittorie? Sono state 118, buon curriculum". 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 22 gennaio 2016 alle 09:54 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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