"Ritorno al futuro o L’attimo fuggente: a quale film assisteremo stasera? Lo sapremo tra qualche mese e molte partite. Solo allora potremo dire cosa è stato questo Inter-Roma, se uno scontro tra poteri tornati forti o l’ultimo duello tra illustri peones. Insomma, se stasera si farà la Storia di questo campionato o per interisti e romanisti sarà sempre la stessa storia". Questa l'analisi che Alessandro Catapano fa del big match di stasera dalle colonne de La Gazzetta dello Sport.

"Le cronache recenti - si legge ancora - raccontano di una partita tra nobili decadute e inacidite. Nelle ultime tre stagioni, il massimo della libidine è stato un doppio confronto nelle semifinali della scorsa Coppa Italia, stravinto dalla Roma (che, a posteriori, avrebbe fatto meglio a perdere). Per ritrovare una sfida al vertice, bisogna risalire al 27 marzo 2010, quando un gol di Toni portò la Roma a un punto dall’Inter, che era in testa e ci sarebbe tornata dopo un breve e illusorio sorpasso giallorosso, giusto in tempo per lo storico Triplete. Quel Roma-Inter fu l’ultimo capitolo di un quinquennio in cui nerazzurri e giallorossi si spartirono due scudetti, cinque Coppe Italia e quattro Supercoppe".

Sezione: Rassegna / Data: Sab 05 ottobre 2013 alle 11:44
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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