Wanda Nara continua a chiedere adeguamento, mentre l'Inter fa muro, sostenendo che a Icardi sia stata data la fascia da capitano e uno stipendio adeguato. Lo sottolinea oggi la Gazzetta dello Sport: "Anche perché il rischio che poi il mal di pancia si estenda ad altri compagni diventerebbe molto concreto - si legge -. In fondo già a fine maggio aveva battuto cassa il procuratore di Brozovic. E quando si muove un club di Premier è difficile garantire le stesse condizioni. Icardi come detto avrebbe dovuto parlare già a Riscone, ma non se n’è fatto nulla. E non a caso sabato scorso il presidente Thohir aveva ribadito che «Mauro è incedibile». La patata resta però bollente. Icardi però è interista vero. E la soluzione per chiudere la vicenda potrebbe stare in un adeguamento camuffato, che scatterà cioé nel 2017-18, con l’Inter che per non toccare subito il monte ingaggi – voce chiave per rispettare i paletti del fairplay Uefa – garantisce al giocatore, come successo in occasione del precedente ritocco, un «premio alla firma» (allora il bonus fu di 1,3 milioni) per coprire quello che non si era potuto dare prima".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 19 luglio 2016 alle 11:04 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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