GdS - Ecco cosa vuole Mancini dalla dirigenza

L'arrivo di Angelo Gregucci come vice-allenatore è chiaramente un segnale importante in ottica permanenza di Roberto Mancini sulla panchina nerazzurra. "La società si sente tranquilla in forza di un contratto che scade nel giugno prossimo. Quindi di rinnovo si potrà parlare a stagione in corso. Il club fa trapelare di avere fiducia nel tecnico, che però deve capire che con l’ingresso di Suning anche le strategie di mercato sono cambiate e lui non è più al centro di tutto - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. Mancini per contro chiederà a Thohir che a certe dichiarazioni seguano dei fatti concreti. Vale a dire un segnale sul mercato – dove comunque sono già arrivati Ansaldi, Banega ed Erkin –, messaggi chiari e coerenti da mandare ai tifosi sui reali obiettivi stagionali in relazione al valore della rosa e un attestato di fiducia nei suoi confronti. Attestato che potrebbe anche non passare per forza da un rinnovo – che pure non sarebbe sgradito – quanto da un maggiore coinvolgimento anche sul mercato. Pur sapendo che in questo momento oltre al d.s. Piero Ausilio, ci sono dirigenti cinesi che si affidano fin troppo a certi procuratori. Da capire se, nel caso di mancata fumata bianca con Thohir, Mancio cercherà comunque un confronto il 26 con la famiglia Zhang, padrona di Suning e quindi dell’Inter".