L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport analizza il rapporto conflittuale tra Antonio Cassano e Walter Mazzarri: "Gli amori e i tradimenti di FantAntonio. C’è di tutto e di più in questo suo ritorno a San Siro. Stasera giocherà contro l’Inter, la sua fiamma di sempre. Soprattutto sfida Walter Mazzarri, il tecnico che l’aveva rivitalizzato alla Samp (dopo la débacle di Madrid), salvo poi non opporsi alla sua cessione l’estate scorsa. Fatti e misfatti. Sì, perché nel mezzo c’è il suo enorme talento e le sue immancabili cassanate. Mettiamoci anche l’esperienza al Milan, anch’essa giunta al momento giusto per risollevarlo da un lacerante strappo a Genova".

E ancora: "I colori nerazzurri per lui sono speciali. Interista dall’infanzia, proprio contro la squadra del cuore si rivela in A con una rete da favola. I primi mesi sono da luna di miele. A Strama dà del tu, le imitazioni del tecnico lo rallegrano e la navicella interista viaggia veloce. Ma l’alba del 2013 porta i primi scricchiolii. L’esuberante Cassano nello spogliatoio si muove da re e irride compagni e allenatore. Il 1° marzo il patatrac. La soglia d’attenzione nell’allenamento è già bassa, ma quando Cassano ironizza ('Ahò, è arrivato Mourinho') i nervi saltano. La rissa non troverà mai conferme, ma il contatto fisico tra i due è certo.

Il barese viene subito escluso e poi emarginato. Lo stratega romano sente franare il terreno sotto i piedi e a fine stagione accuserà Cassano e Mazzarri di una congiura ai suoi danni. In effetti FantAntonio si sfrega le mani. A Genova i suoi rapporti con l’allenatore di San Vincenzo sono stati alterni, ma mai conflittuali. Cassano punta al Mondiale nel club che considera il suo punto d’arrivo. Invece al mercato Mazzarri dà il suo assenso allo scambio con Belfodil. E il forzato trasloco a Parma gli brucia. Stavolta non se la prende con Moratti o con il club. Invece va giù duro su chi ritiene l’abbia abbandonato".

 

Sezione: Rassegna / Data: Dom 08 dicembre 2013 alle 11:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandra Stefanelli / Twitter: @Alestefanelli87
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