Sette gare senza vittoria (nove se si considera la Coppa Italia) sono più di un indizio per la brusca frenata. In tanti rivedono i fantasmi delle stagioni passate, quando a cavallo della sosta i nerazzurri si arenavano senza troppi motivi, gettando alle ortiche la prima parte di stagione ben fatta. Un film già visto? La Gazzetta dello Sport sottolinea il calo di tanti interpreti, soprattutto Perisic e Candreva. "A prescindere dal sistema che deciderà di adottare Spalletti, sabato contro il Crotone scoccherà l’ora di Rafael Alcantara, detto Rafinha, una potenziale scossa nel cuore del campo, «giocatore che ho trovato meglio di quanto pensassi», aveva detto il tecnico alla vigilia di Spal-Inter - si legge -. Dietro a Icardi o esterno nel 4-2-3-1, interno puro nel 4-3-3, «io sono pronto a dare ovunque il mio contributo e a portare l’Inter in Champions», è il pensiero più volte espresso dall’ex tuttofare del Barcellona. Un’iniezione di ottimismo fondamentale per far rialzare la testa a una squadra che in fin dei conti, nonostante la lunga crisi, è ancora in linea con l’obiettivo stagionale, ovvero il quarto posto e il ritorno nell’Europa che conta".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 30 gennaio 2018 alle 09:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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