Esordio scoppiettante di Hakan Calhanoglu, che si è subito guadagnato l'apprezzamento del popolo nerazzurro, già piuttosto carico per la scelta di abbandonare i cugini rivali per sposare il nerazzurro. "Il feeling con Inzaghi è stato immediato - sottolinea la Gazzetta dello Sport -. Quando a giugno la società prospettò a Inzaghi la soluzione Calhanoglu, dopo i problemi al cuore di Eriksen, il nuovo allenatore nerazzurro non ci ha pensato un attimo. Era in vacanza, ha preso il telefono e ha parlato con il turco, spiegandogli come l’avrebbe voluto impiegare nella sua Inter. Inzaghi gli concede molta libertà: una volta assegnata la posizione di partenza, il centrosinistra, da lì Hakan è libero di accentrarsi per cercare la conclusione ancor più che l’assist, a volte fino a scambiarsi la posizione con il trequartista (contro il Genoa è stato Sensi). All’Inter mancava un centrocampista così. Negli ultimi anni non c’è mai stato un centrocampista che potesse anche solo immaginare di arrivare in doppia cifra". Calhanoglu oggi rappresenta quello che per Inzaghi era Luis Alberto nella Lazio: la mezzala di qualità, in grado di cucire e rifinire gioco in maniera illuminante. Il missile che ha affondato Sirigu, poi, potrebbe essere solo il primo di una lunga serie.
Sezione: Rassegna / Data: Mer 25 agosto 2021 alle 09:51
Autore: Alessandro Cavasinni
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