"La recente retromarcia della Lega di Serie A sul cosiddetto Boxing Day (26 dicembre) rischia di avere degli effetti anche sulle date del prossimo mercato: un tema a cui evidentemente tutti pongono molta attenzione e non solo per la curiosità degli appassionati sui cambi di maglia. In un sistema sempre più concorrenziale anche questi dettagli finiscono per pesare. Tanto è vero che le scelte all’orizzonte verranno prese proprio sulla scorta degli orientamenti internazionali". Lo spiega oggi la Gazzetta dello Sport, che spiega i possibili scenari: chiusura prima dell'inizio della Serie A o si torna a fine agosto? E in inverno? "Con la partenza del campionato il prossimo 24 agosto si indicherà quella data anche per lo stop alle contrattazioni, come era avvenuto l’anno scorso? Oppure si sceglierà di tornare all’antico, cioè al limite del 31 agosto? Sono interrogativi che valgono anche per la sessione invernale - s ilegge -. Anzi, in questo caso è già certo che l’apertura delle liste di trasferimento si accavallerà con la ripartenza del campionato, ora prevista per il 6 gennaio 2020. Nell’ultimo Consiglio della Lega di Serie A s’è stabilito di attenersi alle decisioni degli organi internazionali in materia. E in effetti la Fifa (di concerto con l’Uefa) è al lavoro per indicare un periodo il più possibile omogeneo, quantomeno in Europa. Non a caso le norme in vigore si sono sempre adeguate alle esigenze della Champions League, chiudendo le compravendite a ridosso della presentazione delle liste per le competizioni per club dell’Uefa. Tuttavia le esperienze negli anni hanno indotto gli addetti ai lavori a mettere in evidenza varie criticità e a chiedere di accorciare il più possibile i tempi del mercato".

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Sezione: Rassegna / Data: Ven 05 aprile 2019 alle 09:50 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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