"Mario stasera ritroverà amici e volti conosciuti: in fondo anche lui è un eroe del Triplete come il vice presidente Zanetti. E rivedrà anche Antonio Conte, con cui il rapporto in Nazionale non è mai decollato malgrado le ottime premesse". Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport in merito alla partita da ex che attende Balotelli stasera al Rigamonti. "Conte aveva convocato Balotelli per il primo appuntamento ufficiale di qualificazione all’Europeo 2016 contro la Croazia: fu la prima chiamata dopo il disastro del Mondiale in Brasile e sembrava un attestato di grande stima per l’allora attaccante del Liverpool. Ma Balotelli dopo pochi giorni lasciò il ritiro di Coverciano a causa di un fastidio muscolare e sotto la gestione Conte non ci è più tornato - ricorda la rosea -. Un po’ per le sue continue prestazioni non troppo convincenti e un po’ perché Conte anche da commissario tecnico aveva creato un’atmosfera da squadra di club, facendo leva su uno spogliatoio molto unito che doveva lavorare in un’unica direzione, mettendo il gruppo davanti a tutto. Balotelli non è certo soldato da “signorsì signore” e Conte aveva bisogno di un grande esercito per la missione europea".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 29 ottobre 2019 alle 09:53 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print