L'Inter per la prima volta esce nella fase a gironi di Europa League dopo che nelle ultime 10 partecipazioni europee tra Champions ed EL aveva sempre passato il turno. "Un tonfo generato dall’esigenza di tenere fuori lista tanti big per il fair play finanziario, aiutato da un sorteggio non benevolo per una testa di serie e provocato da prestazioni pessime - sottolinea la Gazzetta dello Sport.

Sempre la rosea ricorda come, dalla notte di Madrid del 22 maggio 2010, l'Inter abbia inanellato parecchie figuracce europee. Si parte dall'eliminazione con lo Schalke 04 nel post-Triplete nei quarti di Champions dopo aver buttato fuori di nuovo il Bayern. L'anno dopo, con Ranieri in panchina, fuori agli ottavi per mano del Marsiglia nei supplementari: è l'ultima Champions giocata dai nerazzurri. E iniziano le amarezze in EL. Nel 2012-13, con Stramaccioni, la corsa si interrompe (ancora ai supplementari) con il Tottenham dopo una rimonta incredibile. Un anno di buio e riecco l'Europa nel 2014-15, quando è il Wolfsburg a estromettere Mancini agli ottavi dopo due ko. E ieri l'ultima recita pessima. Com'è lontana Madrid.

 

 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 25 novembre 2016 alle 10:55 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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