Ormai la strategia primaria per i club di A è una: limitare i danni economici. Si fa infatti sempre più forte, come scrive il Corsera, l'idea che il campionato non ripartirà e per questo i presidenti del massimo campionato italiano vorrebbero coinvolgere le Leghe europee e l'Uefa per concordare un risparmio del 30% degli emolumenti ai calciatori. 

Oggi verrà inviata dai club alla Federcalcio la documentazione sulla situazione economica causata dal coronavirus. Tra i punti, scrive il quotidiano, "l’ipotesi di una parziale defiscalizzazione sul costo degli ingaggi e la creazione di un fondo di garanzia per chi guadagna poco. Il piano è chiaro: non chiedere soldi al governo, ma neppure il governo deve chiederne al calcio". Sarà poi la Federcalcio a presentare un dossier al Ministero dello sport, venerdì prossimo.

L'idea della decurtazione del 30% viene da un calcolo delle giornate disputate (26 su 38), allo studio c'è un taglio pensato per fasce di reddito, ma serve una normativa del governo e probabilmente un accordo con il sindacato europeo dei calciatori. 

Sezione: Rassegna / Data: Mar 24 marzo 2020 alle 11:08
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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