L'idea di una Serie A con 18 squadre a partire dal 2023, riforma auspicata dal presidente federale Gabriele Gravina, non sembra scaldare molto i presidenti del massimo campionato.

Il presidente federale, racconta il Corriere della Sera, ha parlato in videoconferenza ai dirigenti invitandoli a ragionare di sistema. A parte 5-6 squadre, quelle che dal 2024 avranno di fronte anche una Champions con molte più partite, le altre non sembrano entusiaste. Non si sa quante squadre beneficerebbero del famoso paracadute ed è certa la diminuzione degli introiti dovuta al calo delle gare nel torneo. Bundesliga e Ligue 1 hanno seguito la via della riduzione, Premier Ligue e Liga, ad esempio, no. "Sarebbe meglio incidere e tagliare in Lega Pro, esageratamente ridondante", scrive il Corsera.

Domani ci sarà una riunione con tutte le componenti (Lega di A, Lega di B, Lega Pro, Dilettanti, calciatori e allenatori), la Serie A non si presenterà con una posizione unitaria. "La strada per l’auspicata riforma è in salita", chiosa il quotidiano.
Sezione: Rassegna / Data: Gio 22 luglio 2021 alle 12:06
Autore: Mattia Todisco
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