Condò: "Spalletti e Klopp, tanto distanti quanto vicini. E col Tottenham è già partita-chiave"

Paolo Condò, sulla Gazzetta dello Sport, mette in relazione Luciano Spalletti e Jürgen Klopp parlando di questa prima giornata di Champions League. "Entrambe le loro vigilie sono state vissute con un elefante nella stanza - si legge -. Spalletti deve fronteggiare la maestosa depressione che ha preso l’Inter dopo la sconfitta casalinga col Parma. Klopp, al contrario, maneggia un Liverpool partito talmente bene da scoppiare di euforia e, quasi, di onnipotenza. Sentimenti agli antipodi, ma che reclamano una conduzione di alta qualità per non gettarti nella polvere: questa è la Champions, un rodeo che non soltanto i giocatori devono dimostrare di saper reggere".

"Spalletti si è assunto le colpe di questa partenza a gomme sgonfie, scellerata per il vulnus inferto al capitale di eccitazione popolare che le circostanze della qualificazione Champions e il buon mercato seguente avevano riattizzato - sottolinea Condò -. Quando si viene da una dittatura tecnica di sette anni, e il dittatore in aggiunta si è regalato Cristiano Ronaldo, nel campo di chi insegue non c’è tesoro più inspiegabile e prezioso di un ambiente comunque entusiasta. Guai a giocarselo. Gli uomini dell’Inter invece, a prescindere da come vengono schierati, interpretano soprattutto le partite di San Siro come esami di un amore doloroso e impossibile, del quale non riusciranno mai a essere degni. Depressione allo stato puro. Un’assurdità evidente nel momento in cui la palla scotta, il tempo sgocciola e tu hai bisogno di una testa fredda e un animo coraggioso. Sono situazioni che si verificheranno anche stasera, al di là dei recenti languori il Tottenham è una squadra che ha ritmi e valori di sicuro livello: si soffrirà contro Kane ed Eriksen, si dovrà reagire contro Aurier e Sanchez. Per molti versi questa è già la partita chiave del girone dell’Inter. Forse non ancora la chiamata finale per rimettere in sesto la stagione, ma se si vuole pensare di essere dei campioni - parola impegnativa, ma il monte ingaggi non è da metà classifica - questa è una prova da superare".

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