Dopo quanto dichiarato dal suo Uruguay in conferenza stampa il malcontento di Matias Vecino è ormai stato sdoganato. Mal di pancia che non sempre significa rottura definitiva, come testimonia la storia di Eriksen, a lungo rimasto ai fanalini di coda delle scelte di Antonio Conte prima di diventare fondamentale nella volata scudetto. Ciononostante, secondo il Corriere dello Sport, la situazione dell'uruguaiano difficilmente cambierà, quantomeno nel breve periodo. Per il ruolo di mezzala, Inzaghi "vede più pronti Calhanoglu e Vidal; con Barella e Brozovic inamovibili, dunque, è complicato che Matias, peraltro a corto di ritmo partita, trovi spazio dal 1'". Ma un addio a gennaio non sarebbe vantaggiosamente realizzabile secondo il quotidiano romano che comprensibilmente ricorda la difficoltà dell'impresa di trovare un sostituto senza spendere. Più facile ipotizzare che le strade "si separino a fine stagione, quando Vecino se ne andrà a zero".

Intanto in viale della Liberazione è stato proposto a parametro zero lo Zakaria, ventiquattrenne svizzero, centrocampista del Borussia M'gladbach. "Costo elevato come commissioni e richieste di stipendio, ma non dovendo pagare il cartellino, è un'opzione da non cestinare" si legge.  
Sezione: Rassegna / Data: Gio 18 novembre 2021 alle 09:42
Autore: Egle Patanè
vedi letture
Print