CdS - Thohir ha fiducia, ma ora pretende la scossa

L’Inter che Roberto Mancini ha in mente ancora non c’è. Un po’ perché gli mancano i giocatori per utilizzare i moduli che ha in mente (4-3-3 o 4-2-3-1), un po’ perché le gambe sono pesanti, un po’ perché i nuovi arrivati sono lontani da un inserimento accettabile nel nostro calcio. Resta il fatto che a dieci giorni dall’inizio del campionato l’Inter è ancora un cantiere e che, come ha detto il Mancio, la squadra vera si vedrà solo dopo 4-5 giornate. Nell’attesa, però, la dirigenza si aspetta punti per evitare una partenza a handicap. 

Come spiega Il Corriere dello Sport, i risultati negativi non hanno scalfito la fiducia del presidente Erick Thohir: “Il patron è convinto che il Mancio sia un ottimo tecnico, l’ideale per l’Inter. Adesso però si aspetta che l’allenatore e i giocatori regalino ai tifosi quelle gioie che meritano, fin dalla prima giornata di campionato. A Mancini sono stati garantiti, compresi quelli di gennaio, 10 acquisti (8 attualmente in rosa) e per favorire la preparazione (ritorno a Brunico) è stata annullata una quarta amichevole tra Cina e Indonesia a fine luglio. Dal mercato arriverà un altro attaccante (Perisic?), ma ulteriori nuovi acquisti dipenderanno dalle cessioni. Thohir con ogni probabilità verrà in Italia a fine settembre e non per il derby, ma da lontano seguirà l’Inter con attenzione”, scrive il quotidiano.