La tensione è palpabile tra le parti, ma lo scenario più probabile resta quello dell'accordo. Questa è l'idea del Corriere dello Sport per quanto riguarda il rinnovo di Mauro Icardi. "Una delle variabili fondamentali è quella della clausola - si legge -. L’Inter, con il nuovo contratto, la vorrebbe eliminare del tutto. Wanda, invece, preferirebbe soltanto alzarla, rispetto agli attuali 110 milioni di euro, peraltro con scadenza il 15 luglio. La clausola, in ogni caso, rappresenta una porta di uscita, che non potrebbe tenere sbarrata. Invece, l’Inter punta a riprendersi il controllo sul cartellino di Icardi. Che non significa appendergli addosso il cartellino con la scritta “incedibile”, ma semplicemente potere scegliere il percorso più vantaggio e, soprattutto, fissare liberamente il prezzo di un’eventuale cessione. Insomma, anche in caso di rinnovo, certezze assolute sulla permanenza in nerazzurro di Icardi non se ne potranno avere. E’ vero che per la squadra è un elemento fondamentale. E lo è altrettanto vero che individuare un sostituto adeguato sarebbe tutt’altro che semplice. Ma le parole di Wanda qualche conseguenza l’hanno provocata. Come era già accaduto nell’estate 2016, quando, con un altro rinnovo in ballo, l’agente e moglie di Maurito aveva utilizzato la medesima strategia per forzare la mano all’Inter. Ecco, se la prospettiva è ritrovarsi di fronte ad una battaglia mediatica ad ogni trattativa per un prolungamento di contratto, il club nerazzurro potrebbe anche valutare l’ipotesi di una separazione". 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 20 dicembre 2018 alle 09:42 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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