Alla ripresa del campionato dopo la sosta ci sarà Inter-Juventus. Ed è dal 16 aprile 2010 che i nerazzurri non battono in casa i bianconeri. Poi due pari (0-0 il 3 ottobre 2010 e 1-1 il 14 settembre 2013) e tre ko per 1-2. Una sorta di tabù da infrangere per Mancini e i suoi ragazzi. "E’ vero che, nello stesso arco temporale, la squadra nerazzurra è stata anche la prima a sbancare lo Stadium (3-1 il 3 novembre 2012), ma assaporare un successo davanti ai propri tifosi è tutt’altra cosa e quel tipo di emozione manca orma da troppo tempo - sottolinea il Corriere dello Sport -. E’ come se quell’ultima vittoria abbia coinciso con la chiusura del ciclo vincente. Logico quindi che tornare a battere i bianconeri potrebbe essere il segnale definitivo del ritorno alla piena competitività. Peraltro, vorrebbe dire spingere gli uomini di Allegri a -11, ridimensionando le velleità di rimonta innescate dai 3 punti conquistati domenica scorsa con il Bologna. Considerando le big del nostro campionato, proprio la Juve è quella che da più tempo esce da San Siro con un risultato positivo. Considerando anche le altre formazioni dell’attuale serie A, anche l’Udinese è imbattuta da 5 anni, ma dall’ultima sconfitta (2-1 l’11 settembre 2010), gli incroci sono stati 4 e non 5. In serie aperta, invece, ci sono ancora Napoli (due pareggi) e Fiorentina (due vittorie), ma prima entrambe avevano “lasciato le penne”. Un risultato utile anche per la Lazio (2-2), prima dell’ultima sconfitta. Mentre sia a Roma sia a Milan è andata male nell’ultima visita, rispettivamente ad aprile e meno di un mese fa". 

 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 08 ottobre 2015 alle 09:17 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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