Spesso titolare, quasi sempre sopra la sufficienza e un impatto con la realtà nerazzurra che forse in pochi si aspettavano. Poi il gol al Cagliari. Matteo Politano sta confermando le sue qualità e sta zittendo chi ne prevedeva il flop. "Ebbene, Spalletti si aspetta che quel gol sia soltanto il primo di una lunga serie - sottolinea il Corriere dello Sport -. Lo ha voluto e scelto, infatti, proprio perché sa come far male agli avversari. Le reti, pero, sono solo un aspetto del suo gioco. In più, ci sono la velocità e la capacità di saltare l’uomo in dribbling, la precisione nei cross e l’abitudine nel calciare le punizioni. De Vrij ne ha già beneficiato, vedendosi recapitare in testa un pallone solo da incornare in porta contro il Torino. Poi è toccato a Nainggolan essere imbeccato al limite dell’area per la prima prodezza nerazzurra del belga, contro il Bologna. Il resto sono prestazioni di grande continuità e consistenza. E quando si è trattato di alzarsi dalla panchina, Politano ha sempre risposto a dovere, l’ultima volta con la Spal prima della pausa". Ora il Milan, al quale ha già segnato due gol, ma con cui ha perso 3 partite su 4. Politano vuole continuare a fare bene con l'Inter anche per riprendersi l'azzurro, momentaneamente sfuggito.

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Sezione: Rassegna / Data: Mar 16 ottobre 2018 alle 09:40 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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